Gallipoli è una splendida cittadina affacciata sullo Ionio, in grado di mescolare tra loro tutti gli ingredienti necessari per una vacanza memorabile: storia, bellezza, accoglienza, spiagge da favola e buon cibo. Se in tanti pensano si tratti di una destinazione adatta soltanto ai più giovani e agli amanti della movida, chi ha già avuto la fortuna di visitarla sa bene che non è così.
Gallipoli affonda le sue radici nel passato più remoto. Fu fondata dai Greci e conserva monumenti, palazzi nobiliari, chiese e tantissime altre attrazioni di grande importanza storico artistica. Accanto a queste, la cittadina vanta anche spiagge paradisiache, prese d'assalto da migliaia di turisti ogni estate.
Relax tra spiagge e musei
Uno degli obiettivi principali, non appena ci si trova a Gallipoli, non può che essere quello di concedersi un bel bagno rilassante presso una delle spiagge più belle del litorale. Tra lidi e spiagge libere, la scelta è davvero ampia. Una delle più gettonate è Rivabella, protetta da un'ampia pineta. Merita una sosta anche la spiaggia della Purità, meta tradizionale dei gallipolini.
Più a sud, Baia Verde è un piccolo angolo di paradiso che ricorda molto da vicino le spiagge caraibiche. Fantastico anche l'arenile di Punta Pizzo, che occupa un tratto di costa lungo quasi 2 km.
A breve distanza dalla cattedrale sorge il Museo Civico, fondato nel 1823. La struttura si divide in tre sezioni: il museo vero e proprio, la biblioteca comunale "Ex Sant'Angelo" e la Sala Collezione Coppola.
All'interno delle sale espositive sono presenti una ricca collezione con importanti reperti archeologici e numismatici, una collezione naturalistica con tanto di fossili e minerali e una collezione di carattere storico-artistico, dedicata ai dipinti dell'Ottocento e del Novecento. Il costo del biglietto? Soltanto 3 euro!
Gli edifici storici più belli da visitare
Dedicata alla protettrice di Gallipoli, la cattedrale è un capolavoro barocco di inestimabile valore. Fu edificata al di sopra di una chiesa medievale distrutta nel 1126. La facciata esterna è stata realizzata in carparo ed è riccamente decorata, con nicchie che ospitano statue di santi.
Il progetto originario non prevedeva alcuna torre campanaria, poiché le campane furono collocate sulla terrazza. Anche l'interno della chiesa è riccamente decorato, costituito da tre navate separate da 12 colonne doriche. Gli altari, i fregi e le tele esposte sono un trionfo di raffinatezza.
I dipinti sono numerosi: da menzionare le pale d'altare realizzate dai pittori gallipolini Giovan Domenico Catalano e Giovanni Andrea Coppola e dal napoletano Nicola Malinconico. Quest'ultimo produsse anche l'enorme tela (di oltre 100 metri quadrati) dedicata al Martirio di Sant'Agata e collocata sopra l'altare maggiore.
La cattedrale di Gallipoli custodisce le reliquie di San Fausto. Di fianco alla chiesa c'è il Museo diocesano, allestito all'interno di uno splendido edificio barocco. Ospita i busti argentei di San Sebastiano e Sant'Agata, oltre a un gran numero di tele, di paramenti ecclesiastici seicenteschi, di arredi e statue. L'ingresso costa soltanto 4 euro.
La perla del borgo: il centro storico
Dopo il bagno mattutino e la visita delle principali strutture religiose e museali della città, non resta che concedersi un aperitivo in centro e una passeggiata sul lungomare. Interamente racchiuso nelle mura, il centro storico occupa l'isolotto sul quale si sviluppò la città antica. Isolotto collegato alla terraferma da un ponte formato da ben 12 arcate, realizzato agli inizi del XVII secolo.
Il centro storico è un dedalo di vicoletti colmi di negozi, trattorie, bar e locali. Sulle stradine si affacciano chiese in stile barocco e antichi palazzi nobiliari.
Da non perdere il castello aragonese, situato all'inizio del ponte seicentesco che unisce Gallipoli vecchia alla terra ferma. Dotato di 5 torrette circolari, fu realizzato nel XIII secolo e più volte modificato. In estate, la Torre del Rivellino viene utilizzata per proiezioni cinematografiche e altri eventi. L'ingresso costa 7 euro.